Canapeto
PROGETTO CANAPA
Il nostro canapeto si estende per quasi mezzo ettaro e viene prodotto durante il periodo primaverile-estivo, iniziando dalla semina fino alla raccolta che avviene verso la fine dell’estate. Abbiamo selezionato diverse varietà di canapa cosìdetta dioica, ossia che a differenza della monoica produce sia piante maschie che femmine, in questo modo è più facile che avvenga l’impollinazione e che le femmine producano semi. Inoltre vista la latitudine della nostra azienda, alcune varietà di dioiche sono molto più resistenti agli sbalzi di temperatura e ai climi più freddi, in quanto più legnose e indicate anche per la produzione di fibra tessile. Le nostre varietà comprendono: la Carmagnola, l’Eletta Campana, la Silvana e la Zenit. Queste varietà rientrano nell’elenco delle varietà concesse alla coltivazione da parte dell’Unione Europea, in quanto prive di thc. La canapa industriale o “light” infatti si caratterizza proprio per la presenza del solo CBD e la quasi assenza dell THC, il principio attivo psicoattivo non consentito dalla legge. Nella cannabis light infatti non deve superare la quantità dello 0,2%, con una tolleranza che si spinge sotto allo 0,6%.
I MILLE USI DELLA CANAPA
Inizialmente ci siamo concentrati sulla produzione della canapa per la raccolta dei semi e i suoi molteplici utilizzi. Infatti dai semi di canapa possono essere estratti sia la farina, un’alternativa senza glutine alle normali farine di grano, sia il latte di canapa, un’alternativa vegetale al latte ricca di proteine e nutrienti, sia l’olio di canapa, ricco di polifenoli e molto utilizzato come integratore. La canapa infatti è una pianta incredibile dalle mille proprietà benefiche, essa è fonte preziosa anche di vitamine, come la E e la A, e le vitamine del gruppo B (B1 e B2), inoltre contiene alta dose di antiossidanti naturali, che sono in grado di prevenire allergie e infiammazioni. L’olio di semi di canapa infatti è ricco di acidi grassi essenziali Omega 3, Omega 6 ed Omega 9, è un antinfiammatorio, antiossidante ed immunostimolante ed è dunque un ottimo rimedio contro i malanni stagionali e disturbi alle articolazioni in quanto rafforza le difese immunitarie. La sua assunzione è, inoltre, indicata per ridurre il rischio cardiovascolare.
LA CANAPA COME REGOLATORE DEL PH DEL TERRENO
Col tempo però abbiamo scoperto i mille utilizzi di questa magica pianta e dunque abbiamo iniziato ad impiegarla in molte altre cose. Una fra tutte di utilizzare questa pianta anche per altri scopi date le sue innumerevoli proprietà e utilizzi. Uno tra tutti è l’utilizzo in consociazione e in simbiosi con le colture. Essa infatti può essere un valido alleato contro le infestazioni da patogeni e insetti in quanto grazie alla sua resina attrae api e grandi coleotteri che si cibano di piccoli insetti e afidi, creando dunque una bio-regolarizzazione del sistema di difesa delle piante circostanti. Inoltre la canapa ha un grandissimo potere di fito-bonifica dei terreni, (pensiamo agli utilizzi che se ne facevano in passato) ed ha la capacità di assorbire metalli pesanti e inquinanti dai terreni, permettendo la naturale regolarizzazione del del PH del terreno. Secondo alcuni studi infatti la canapa si è dimostrata in grado di assorbire inquinanti organici dal terreno come radiazioni, metalli pesanti e altre tossine generate dall’uomo. La fitorimediazione, ad esempio, è un processo per il quale, tramite l’azione di assorbimento dell’apparato radicale della pianta, vengono estratti dal terreno componenti organici o inquinanti come appunto i metalli pesanti. Questo rende questa pianta un ottimo alleato indispensabile in qualsiasi coltivazione biologica.
