La Lavanda angustifolia è una pianta suffruticosa sempreverde della famiglia delle Lamiaceae. Questa varietà si distingue dalle altre varietà di lavande dalla caratteristica delle foglie piccole e corte (da qui il nome angustifolia) e dalla concentrazione di olio essenziale presente nel fiore. Conosciuta fin dagli albori dai romani che la utilizzavano per la aroma terapia, negli ultimi anni grazie agli studi effettuati sulle sue proprietà gli è stata riconosciuta la sua straordinaria capacità di protezione dai danni neurologici. In passato infatti la lavanda veniva usata principalmente per trattare problemi neurologici come emicranie, stress, ansia e depressione. Uno studio pubblicato nel 2013 dall’International Journal of Psychiatry in Clinical Practice ha scoperto che l’integrazione con 80 milligrammi di olio essenziale di lavanda aiuta ad alleviare l’ansia, il disturbo del sonno e la depressione. È stato anche dimostrato che l’olio di lavanda migliora i sintomi del disturbo da stress post-traumatico. Infatti la somministrazione di 80 mg di olio di lavanda effettuata su un campione di persone prese in esame dallo studio ha riscontrato un contribuito a ridurre la depressione del 33% e a ridurre drasticamente i disturbi del sonno, il malumore e lo stato di salute generale in 47 persone affette da PTSD. Secondo un altro studio pubblicato su European Neurology, le persone alle prese con l’emicrania hanno registrato una significativa riduzione del dolore quando hanno inalato l’olio di lavanda per 15 minuti. La lavanda inoltre aiuta contro le tensioni o emicranie inducendo il rilassamento, allevia la tensione, migliora il sonno e cura l’insonnia, grazie proprio alle proprietà sedative e calmanti presenti nell’olio essenziale di lavanda. La lavanda infatti funziona come un sedativo, con effetti anti-ansia, anticonvulsivante e calmante.

Innanzitutto abbiamo selezionato la miglior lavanda angustifolia biologica e impiantata ben 5 anni fa. Le nostre piante non sono mai state trattate con nessun agente, neanche biologico, nè sono mai state fertilizzate, neanche organicamente. Il nostro impianto aromatico è prevalentemente infestante, dunque riceve solo gli aiuti di madre natura (acqua durante le piogge, sole durante le stagioni calde). Questo ha permesso alla nostra lavanda di diventare forte e robusta, ma soprattutto rigogliosa, con produzione di fiori dall’odore molto intenso ma soprattutto amaro al gusto. La raccogliamo a mano solo durante la stagione primaverile, quando i fiori sono ancora chiusi: in questo modo preservano tutta la loro linfa prima che avvenga l’impollinazione. La lavanda viene poi pulita a mano e lasciata essiccare al sole, infine i fiori vengono raccolti in piccoli sacchetti di organza.